Stefano Pannucci

Sono un fotografo che, attraverso l’obiettivo della fotocamera, esplora la fisicità del pianeta sul quale viviamo, per costruire un archivio visuale che custodisca al suo interno una moltitudine di splendidi scenari naturali.
Dalla fotografia analogica – approcciata con una 35 mm a telemetro – alla fotografia digitale, persino utilizzando lo smartphone.
Questa è la sintesi della mia attività di fotografo appassionato ed autodidatta, anche se ho poi seguito alcuni corsi specialistici soprattutto per la gestione delle immagini digitali: dallo scatto alla stampa.
Il mio stile fotografico media tutte le sensazioni, gli spunti e gli stimoli esterni con la voglia di catturare momenti autentici utilizzando la luce naturale, con i colori più vivaci e le atmosfere più belle; poi li elaboro inconsciamente facendoli diventare miei, per rappresentarli con uno stile contemporaneo sempre attento ad esplorare colori trame e pattern a scale diverse ma confrontabili: dalla micro-scala all’indefinitamente grande.
La mia estrazione culturale è Geologica e Vulcanologica e mi occupo di tematiche ambientali presso la Regione Siciliana, per questo amo fotografare la forza dei paesaggi naturali aggiungendo un contributo scientifico al reportage. Ma amo anche trasmettere le emozioni provate nell’osservare, da insoliti “punti di vista”, le molteplici sfaccettature di questi paesaggi utilizzando a tal scopo anche la fotografia aerea. I miei sforzi sono stati ricompensati ed alcune mie foto hanno ricevuto riconoscimenti a concorsi sia nazionali che internazionali.
Da sempre mi affascina il Vulcano Etna e le aspre montagne che lo circondano.
Ho pubblicato due libri fotografici, che contengono al loro interno anche elementi narrativi, il primo dedicato appunto all’Etna ed il secondo all’Aspromonte.

Stefano Pannucci